Fondazione per il futuro
delle città
La Fondazione per il Futuro delle Città è stata istituita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il Ministero dell’economia e delle finanze, il Ministero dell’università e della ricerca e il Ministero della transizione ecologica.
Focus della Fondazione sono le piante: tema centrale della ricerca e principale fonte di ispirazione delle risposte fornite.
La Fondazione ha il compito di promuovere il progresso della ricerca, della formazione e della forestazione per favorire la qualità ambientale, la sostenibilità e la capacità di adattamento delle aree urbane rispetto agli effetti del surriscaldamento globale e del cambiamento climatico.
La Fondazione studia e valuta strategie e soluzioni innovative per lo sviluppo degli enti locali e del sistema produttivo nazionale in relazione alla transizione verde dell’Italia.
La presenza stessa del mondo vegetale all’interno dei contesti urbani è di vitale importanza nella progettualità della Fondazione, dove ambiente naturale e costruito partecipano alla creazione di un luogo di benessere, equità e sostenibilità.
Forestazione urbana, coperture e facciate verdi, strategie diffuse di rinverdimento e demineralizzazione delle città trasformano l’idea dominante di centri abitati in potenziali “giungle urbane”. Un cambio di visione che si raggiunge tramite la ricerca di nuove soluzioni e grazie a un’azione efficace di coinvolgimento della popolazione.
Il termine “giungla urbana” non deve richiamare l’idea di un luogo pericoloso ma, al contrario, di un luogo partecipe dell’ambiente naturale che, consapevolmente e attraverso un uso moderno e tecnologicamente avanzato degli alberi, contribuirà a trasformare le nostre città in una nicchia ecologica sicura e salutare.
Consiglio di sorveglianza
Stefano Boeri (Presidente), Renato Baciocchi, Luciano Cimbolini, Massimo Labra, Enrico Testa.
Direttrice generale
Giorgia Fazzini
Comitato scientifico
Hellas Cena (Direttrice), Giulia Capotorti, Gherardo Chirici, Paolo De Angelis, Maria Chiara Pastore.
Collegio dei revisori
Giovanni Luca Cezza (Presidente), Bruno Scarcella, Gianmario Borroni. (Membri supplenti: Andrea De Castro, Alessandra Vasale, Luca Mogarelli).